Da Tosamaganga e Wolisso a Padova
Letizia, 25 anni Trieste - V anno di Medicina Mi piace la montagna e il profumo della pioggia d'estate, penso che il miglior mezzo di trasporto siano i propri piedi, mi piace camminare e condividere la strada. |
Io ero qui: Tosamaganga, Tanzania |
09/06/2015 - Padova, via s.Francesco, più o meno ore 11.00 (in stile africano anche se siamo in Italia). Qui oggi ci siamo ritrovati, o meglio, ritrovate in 10 ragazze partite per l'esperienza a Wolisso o Tosamaganga negli ultimi due anni e ora rientrate alla vita italiana. Ci siamo ritrovate per condividere quello che é stata la nostra esperienza e fare una valutazione insieme al Cuamm del valore di questo progetto: abbiamo cominciato con un cestino dove abbiamo gettato le cose che non ci sono piaciute, gli scarafaggi e tutte quelle fritture tanzaniane ad esempio! Su un comodino abbiamo appoggiato, come fosse un libro, tutto ciò che non é stato nè bello nè brutto ma semplicemente fonte di riflessione, i divari tra nord e sud del mondo ad esempio e il ruolo del medico in Africa. In una valigia invece abbiamo messo tutto quello che dall'Etiopia e dalla Tanzania abbiamo portato a casa: sensazioni, consapevolezza, punti di vista, cibo, natura, persone.
Parlare di Africa con chi lì è passato é facile, ci si capisce, la sfida sta nel raccontare a chi ti aspetta a casa "cosa c'è laggiù"..colte alla sprovvista, noi ci abbiamo provato rispondendo alle domande più varie. Nei prossimi post scoprirete che colore ha Tosamaganga, qual è l'animale più bello o quali sono le tre cose che un medico italiano dovrebbe imparare dall'Africa.
Buona lettura e, anche se virtuale, buon viaggio!!