Health center
Stefania, 25 anni neolaurata all'Università Cattolica di Roma Amo il mare, la lettura e mangiare con le mani; odio aspettare e oziare. |
Io sono qui: Wolisso, Etiopia |
26/09/2015 - Oggi sono stata all'health center, punto intermedio della rete sanitaria locale (ci sono poi gli Health points come primo step di cura). Qui c'è una sala parto con un unico letto, una sala per le mamme in attesa di partorire e una per il postpartum, una emergency room, una piccolissima farmacia e due stanze per visitare i pazienti. Senza dimenticare poi la stanza in paglia e terra battuta dove si accolgono le donne con porridge e cerimonia del caffè.
Questo per farle sentire a loro agio così da incoraggiarle a partorire qui e non in casa. Si fa insomma il primo soccorso, visite mediche, parti semplici , vaccinazioni e family planning. Tutto senza luce però! Ci sono solo due pannelli solari per il frigo dove conservare i vaccini.
È stato molto interessante venire qui anche perché ho potuto vedere le case dei villaggi più poveri : capanne di legno, paglia e fango di un'unica stanza che fa da cucina e camera da letto per uomini e animali . Insomma questo spiega che se non si cambiano le condizioni di vita, in ospedale rischieremo di continuare a combattere con poche speranze.