Dove tutto è grande, i numeri piccoli contano
Roberta Università di Udine Mi piace camminare scalza e frugare nel fondo del pacco dei biscotti per scovare quelli rotti. |
Io sono qui: Tosamaganga, Tanzania |
01/02/2016 - Qui tutto è grande e numeroso, gli spazi si estendono, l'orizzonte si allarga, e spiccano gli eucalipti che si alzano altissimi, i sicomori che si aprono in un abbraccio a coprire col loro ombrello la terra rossa.
La flora e la fauna svelano un numero tale di specie diverse e coloratissime che fino a qualche giorno fa neppure immaginavo. Il sole scalda, ma quando piove piove davvero, tanto, gli odori sono forti, i pazienti stanno male e soffrono davvero, anche se poco la danno a vedere, i chilometri che devono compiere per raggiungere l'ospedale spesso sono lunghi...e in questa cornice dove tutto è tanto, tutto è forte, tutto è grande, paradossalmente il singolo diventa importante e prezioso, conta per davvero.
È una semplice questione di numeri: dove c'è molto da fare, l'impegno e la presenza anche di una singola persona acquistano significato e senso. Esserci significa esserci davvero, essere responsabili fino in fondo, fare il medico qui ti fa sentire utile, ti fa sentire nel posto giusto a fare la cosa giusta, dà valore a quello che sei e che fai. E leggendo il libro di Paolo Rumiz "Il bene ostinato", una frase cade a pennello: "In pochi posti al mondo si può fare tanto con così poco".