Adesso vivi, assapora, emozionati
Chiara, 23 anni Università di Pavia, V anno di Medicina Mi piacciono gli abbracci, i libri, il profumo della pizza appena sfornata, il fresco della sera dopo una giornata di mare. |
Io sono qui: Tosamaganga, Tanzania |
31/05/2016 - Quanto è lungo un mese? Poco. Pochissimo. Non so come succeda ma la quotidianità qui ti travolge: le giornate, le settimane volano ed è già quasi ora di rifare le valigie.
In realtà un'idea del perché il tempo scivoli via così in fretta me la sono fatta. Ogni giornata è composta da un'infinità di immagini, parole nuove, gusti, persone, ed è tutto così vivo e intenso che non c'è quasi il tempo di fermarsi e realizzare che sta succedendo davvero. Ma non è superficialità o frenesia, va bene così: ho deciso di lasciarmi attraversare, di assorbire tutto quello che posso, di vivere e basta. Col tempo verrà il momento delle riflessioni e delle domande. È come se la testa non riuscisse a stare al passo con il cuore: "adesso vivi, assapora, emozionati, poi ne riparliamo". Quindi energia, sensazioni, stimoli, ma anche un forte senso di pace, perché - ed è la cosa che mi ha stupita di più - qui ci si sente a casa.
È casa la Guest House, con il suo clima familiare, i pasti in compagnia, una routine condivisa.
Ma è casa anche fuori. L'ho sentito a pelle e ne ho trovato la conferma negli sguardi divertiti, curiosi, talvolta diffidenti della gente, nelle prese in giro all'ennesima parola non capita, nei saluti ogni volta che ci si incrocia per strada: questo posto, queste persone, ti accolgono.
Entrare in relazione con loro non è semplice, anche a causa della scarsa conoscenza della lingua, ma questo senso immediato di inclusione dà l'idea di un contatto vero, fa sentire vicini.
Manca poco, è vero, ma sono molto più felice che triste. Forse perché qualcosa dentro mi dice che non finisce davvero qui…