Si parla con le emozioni
Agnese 23 anni Università di Roma Sant’Andrea, V anno di medicina Amo l'adrenalina, i sorrisi inaspettati e la spensieratezza. Non potrei mai vivere senza il rumore del mare. |
Io sono qui: Wolisso, Etiopia |
03/10/2016 - Parliamo lingue diverse, abbiamo culture diverse, ma uno sguardo che ti chiede aiuto non ha bisogno di traduzioni. Ed ecco che mi trovo così, dopo un urlo lacerante mentre il mio insegnante ortopedico cerca di ridurre una frattura di una paziente, a farmi stritolare la mano e a soffrire insieme a quella donna.
Nonostante l'amarico pronunciato dalle labbra di quella signora, è bastato un suo solo sguardo per farmi accorrere accanto a lei e condividere insieme quel dolore. Il viso pieno di gratitudine per quel gesto che per me è sembrato spontaneo è valso più di mille parole.
Le emozioni qui vanno oltre la voce delle gente, bastano poche espressioni o un semplice sguardo per colpirti fortemente.