Il progetto
Oltre a Wolisso, ora, gli studenti possono andare anche a Tosamaganga, in Tanzania. Continua a essere un progetto voluto dai giovani per i giovani, nato per offrire agli studenti di Medicina e Chirurgia la possibilità di confrontarsi con il mondo e aprire i propri orizzonti a realtà lontane. Manca ormai poco al decimo anniversario del progetto e la sua validità trova conferma nella crescita continua che ad oggi prevede partano ogni anno fino a 48 studenti.
A partire dal 2007, poi, SISM e Cuamm hanno formalizzato il loro rapporto e sottoscritto un protocollo di intesa che definisce il reciproco impegno. Da allora si sono costantemente intensificate le collaborazioni fruttuose mediante diverse iniziative focalizzate sul tema della cooperazione internazionale, della Salute globale e del diritto alla salute, che hanno permesso agli studenti di conoscere il Cuamm e i suoi valori senza necessariamente andare in Africa.
Molto, infatti, è stato fatto insieme anche in Italia. Ci si è resi conto che troppo spesso il paradigma tradizionale di medicina è limitato, non considera la salute come parte integrante di un sistema più complesso dove economia, società, ambiente sono legati l’un l’altro e non possono prescindere uno dall’altro. Solo con questa consapevolezza e questa visione ‘globale’ di salute il giovane medico può affrontare le sfide sanitarie ormai vicine e capire a fondo i sistemi sanitari, in Italia come in Africa.